giovedì 8 settembre 2016

Obbiettivi 2017

Meno male che sabato parto e sto via per una settimana. Ma il buon Dio ha voluto farmi donna, il che significa sofferenza, tanta sofferenza.
Dannato premestruo, mi sento particolarmente psicolabile in questi ultimi giorni. Ho fame, poi mi sale la nausea, son triste e subito dopo sorrido, voglio uscire ma non voglio uscire. Tante volte mi guardo il ventre pensando -strumento satanico placa la tua ira-, quasi come se le mi ovaie vivessero di vita propria.
Ok, passata una settimana al mare però dovrò tornare, il che significa affrontare responsabilità e raggiungere obbiettivi che mi ero prefissata qualche tempo fa. Del tipo:

  • Trovare lavoro. 
AH AH AH. Già rido. Sono una fallita, non ho diploma e non so manco che mi piacerebbe fare, finirò sicuramente a pulire i cessi da qualche parte, nel migliore dei casi.
  • Perdere peso. 
Oh certo, ci provo da quando sono nata.
  • Iscrivermi a ginnastica acrobatica.
Premetto che mi piacerebbe tantissimo, ma sapete, peso circa 100 kg, il che sarebbe più sensato fare sumo che illudermi di essere una piuma aggraziata e snodata.

Dai, non sono nemmeno troppi gli obbiettivi. Peccato che quasi sicuramente al primo ostacolo mollerò la presa, così da potermi tranquillamente crogiolare nel mio bagnetto di merda.
Ma d'altronde sono Alana, per indole faccio schifo.